sabato 31 gennaio 2015

Stanotte mentre ti allatterò...

Stanotte mentre ti allatterò, mio cucciolo Nicola, voglio godermi ogni attimo
di quel silenzio, di quell'empatia, di quello scambio.
Il mio latte e il tuo amore.
Io mamma, tu figlio.

La fatica la voglio mettere tra parentesi, stanotte.
Voglio assaporare l'unicità di quel nutrimento,
osservare ogni movimento della tua piccola bocca affamata,
e ammirare i tuoi occhi sognanti. 

Stanotte mentre ti allatterò voglio ripensare a quando sei nato:
un attimo prima esclamavo "Non ce la faccio, ho paura..."
e un attimo dopo confessavo: "Sono tanto felice".

Stanotte quando ti sveglierai non voglio nemmeno guardare l'orologio,
non voglio chiedermi se sono già passate tre ore o se ti sei svegliato prima del dovuto.

Voglio godermi il fatto che ci sei e mi cerchi, non importa a che ora.

Le ore di sonno le recupererò in futuro, forse.
Questi attimi di amore e latte invece sono unici
e, stanotte, li afferrerò con tutta me stessa
per poi custodirli per sempre nell'intimo del mio cuore.